Alcuni professionisti della ristorazione ritengono che il mercato del digital food delivery (ossia quello di ordinare cibo a domicilio tramite una app e non attraverso una telefonata) sia un trend passeggero, nato come risposta di sopravvivenza del settore durante il lockdown imposto dall’emergenza pandemica del 2020. Nulla di più sbagliato.
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Stando ai dati JustEat del 2020, per il 55% si tratta di Millennials e di Generazione Z (ovvero persone nate tra la fine degli anni '90 e i primi dieci anni del terzo millennio). Le città in cui si ordina di più sono invece quelle dell’Emilia Romagna (soprattutto Rimini) e della Lombardia, con un’eccezione per una sola città del Centro-Sud (al terzo posto): Taranto.
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Nel 56% dei casi perché si è stanchi mentalmente e si cerca relax e si sceglie cibo a domicilio soprattutto quando si è in compagnia della famiglia (39% dei casi) o del partner (30%). Pochi sono quelli che ordinano cibo quando sono tristi: poco più di un Italiano su 5.
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a cura della redazione