Tutti i numeri del Campionato Mondiale della Pizza

Tre giornate di gara per la più importante vetrina mondiale dedicata ai pizzaioli e alla pizza.

729

Concorrenti iscritti

1 000

Gare di cucina, abilità e in combinata

800

Pizze sono state sfornate da postazioni di cottura sia su forno elettrico che si forno a legna

38

Nazioni rappresentate con concorrenti provenienti da:

— ALBANIA
— ARGENTINA
— AUSTRALIA
— AUSTRIA
— BANGLADESH
— BELGIO
— BRASILE
— BULGARIA
— CINA
— DANIMARCA
— EGITTO
— FRANCIA
— GERMANIA
— GRECIA
— IRLANDA
— ISRAELE
— ITALIA
— GIAPPONE
— LITUANIA
— LUSSEMBURGO
— MACEDONIA
— MALTA
— MESSICO
— P. DI MONACO
— OLANDA
— NORVEGIA
— PAKISTAN
— POLONIA
— PORTOGALLO
— ROMANIA
— RUSSIA
— SPAGNA
— SVEZIA
— SVIZZERA
— TUNISIA
— TURCHIA
— REGNO UNITO
— STATI UNITI
 
Le più importanti emittenti radio tv italiane e mondiali presenti alla manifestazione.

Tessa Gelisio

Giornalista e conduttrice della trasmissione “Cotto e Mangiato” che con Graziano Bertuzzo ha realizzato una pizza in pala ad Hoc.
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Giancarlo Perbellini

Lo Chef stellato Michelin, ha visitato il Campionato Mondiale della Pizza 2017 ed è stato tra I protagonisti della prima edizione dell’Italian Pizza World Forum, la sua partecipazione è stata ampiamente apprezzata dal pubblico e dai partecipanti all’evento.
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Heinz Beck

Lo Chef ha presenziato mercoledì 10 maggio al Trofeo – I primi piatti in Pizzeria, la gara riservata agli chef dei ristorante pizzeria è giunta alla sua ottava edizione ed ha premiato per la prima volta anche dei concorrenti giapponesi.
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Durante la manifestazione, sono intervenuti:

 
L’Italia è la nazione che ha ottenuto il maggior numero di piazzamenti in questa edizione, al secondo posto invece si posiziona il Giappone, con 2 premi speciali per il Trofeo Heinz Beck, un terzo posto per la categoria Pizza Napoletana STG e il secondo posto nello stile libero individuale. La Francia si conferma come sempre la nazione che ha dato il maggior filo da torcere ai concorrenti italiani nelle gare di cucina, con piazzamenti importanti della categoria pizza classica e nella pizza a due.
 
Tra i migliori esordienti al Campionato Mondiale della Pizza 2017 va citato Mateo Kawaguchi, da Buenos Aires che alla sua prima partecipazione alla manifestazione è arrivato al quarto posto per la categoria Pizza in Teglia.
 
Stefano Miozzo è il pizzaiolo più premiato di questa edizione del Campionato Mondiale della Pizza, si aggiudica il primo posto per la categoria Pizza in Pala, il primo posto per la gara di Triathlon, vince il premio speciale Parmigiano Reggiano e il suo team “Penelope” è stata la squadra vincitrice del World Pizza Team.
 
Le regioni italiane che hanno portato a casa il maggior numeri di premi sono state:
 
Campania (5 piazzamenti)
 
Veneto (5 gradini nei podi)
 
Lombardia (4 posti nei podi)
 
Sicilia (3 posti nei podi)

10 000

Pizzaioli provenienti da tutto il mondo hanno partecipato al Campionato Mondiale della Pizza

Il senatore Bartolomeo Amidei ideatore del ddl per l’istituzione dell’Albo del Pizzaiolo, è da sempre vicino ai pizzaioli e alle loro esigenze. Ospite a Parma, in occasione della serata finale del Campionato Mondiale della Pizza 2017, ha espresso con un accorato appello alle istituzioni, per far sì che tutti i pizzaioli italiani possano avere un’adeguata valorizzazione professionale. La presenza del senatore ha confermato che ancora una volta il Campionato Mondiale della Pizza è la vetrina ideale per I professionisti della pizza e che i tanti bravi pizzaioli presenti in Italia hanno tutto il diritto di riconoscersi come tali.
 
Oltre al senatore Amidei, la Vice Sindaco del Comune di Parma, Nicoletta Paci, assieme all’assessore alle attività produttive e al commercio, Cristiano Casa, hanno portato il consueto saluto istituzionale ai partecipanti del Campionato Mondiale della Pizza. La capitale della Food Valley, dal 2012 ospita la manifestazione ed è un vero e proprio punto di riferimento non solo per la pizza, ma per le più importanti eccellenze agroalimentari italiane, dal Parmigiano Reggiano al Prosciutto di Parma, dal Pomodoro fino ai prodotti di panificazione.
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