SIAMO SCHIAVI DEGLI ALGORITMI DELLA DELIVERY?
Un'analisi dell'impatto del food delivery sulla cultura gastronomica italiana
IL NUOVO ADAGIO DEL COMMERCIO MODERNO
Un vecchio adagio del commercio recitava in un tempo che sembra ormai lontanissimo: “Il cliente ha sempre ragione”. Nell’era della food delivery moderna, questa massima si è trasformata in qualcosa di più sottile e pervasivo: “L’algoritmo sa sempre cosa vuoi mangiare”. In questa metamorfosi paradigmatica, si nasconde una rivoluzione silenziosa che ha ridefinito il rapporto millenario tra l’uomo e il cibo, trasformando l’atto del nutrirsi da scelta consapevole a risposta algoritmica.
Nella geografia sentimentale della cucina italiana, dove ogni piatto racconta una storia di territorio e tradizioni familiari, si sta consumando una trasformazione che va ben oltre la semplice comodità. Il mercato italiano della consegna a domicilio ha raggiunto nel 2024 un valore di oltre 2,3 miliardi di euro, secondo l’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm-Politecnico di Milano mentre, a livello globale, Statista prevede che il settore supererà i 500 miliardi di dollari entro il 2025. Numeri che testimoniano una metamorfosi epocale nel modo in cui concepiamo l’esperienza gastronomica.
Un vecchio adagio del commercio recitava in un tempo che sembra ormai lontanissimo: “Il cliente ha sempre ragione”. Nell’era della food delivery moderna, questa massima si è trasformata in qualcosa di più sottile e pervasivo: “L’algoritmo sa sempre cosa vuoi mangiare”. In questa metamorfosi paradigmatica, si nasconde una rivoluzione silenziosa che ha ridefinito il rapporto millenario tra l’uomo e il cibo, trasformando l’atto del nutrirsi da scelta consapevole a risposta algoritmica.
Nella geografia sentimentale della cucina italiana, dove ogni piatto racconta una storia di territorio e tradizioni familiari, si sta consumando una trasformazione che va ben oltre la semplice comodità. Il mercato italiano della consegna a domicilio ha raggiunto nel 2024 un valore di oltre 2,3 miliardi di euro, secondo l’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm-Politecnico di Milano mentre, a livello globale, Statista prevede che il settore supererà i 500 miliardi di dollari entro il 2025. Numeri che testimoniano una metamorfosi epocale nel modo in cui concepiamo l’esperienza gastronomica.