![Ciro-Poppella.jpg](/pizzapasta.xtro.it/repository/1/6/10349/10373/ita-10374.jpg)
Ci descrive i vostri tre locali e qual è per ognuno l’idea di fondo? Hanno caratteristiche e target diversi?
C’è un filo conduttore che lega tutte le vostre produzioni?
![Ciro-Poppella.jpg](/pizzapasta.xtro.it/repository/1/6/10349/10355/ita-10356.jpg)
Vi sono criteri dirimenti nella selezione delle materie prime e dei fornitori con i quali collaborate?
Cosa rappresenta per voi la tradizione culturale e gastronomica campana e come vi rapportate ad essa?
Proponete qualche dolce dedicato o un lievitato che vi contraddistingue in modo specifico?
![stock-photo-chocolate-wrapped-in-foil-clipping-path-isolated-on-white-background-701434909.jpg](/pizzapasta.xtro.it/repository/1/6/10349/10363/ita-10364.jpg)
Concludiamo chiedendogli – inutilmente, ça va sans dire – di condividere con i lettori la ricetta del Fiocco di Neve ma la risposta è un sorriso sornione ed un gradito invito: “Quella del Fiocco di Neve è una ricetta segreta. Venite qui ad assaggiarlo, vi aspetto!”
Panettone Antonia
Acqua 660 g
Tuorli pastorizzati 830 g
Crema pasticcera 600 g
Sale 150 g
Burro a pezzetti 300 g
Burro chiarificato 200 g
Farina di mais 50 g
500 g 100 g 50 g 50 g 1200 g 400 g 100 g 600 g
![autore.jpg](/pizzapasta.xtro.it/repository/1/6/10349/10357/ita-10358.png)
di C.O.