“La pizza che mi ha portato sul gradino più alto del podio si intitola Essenza Primaverile. Ho utilizzato un impasto indiretto con metodo biga. Per quest’ultima ho usato una farina di forza 380W con una idratazione del 48% e 1% di lievito. Ho fatto fermentare la biga per 18 ore ad una temperatura di 18/19°C. In seguito ho completato l’impasto lavorando con un 75% di biga e per il restante 25% ho inserito farina integrale, associandovi una parte cruscale. Quindi ho completato l’impasto aggiungendo lo 0,8% di malto, il 25% di sale ed il 30% di olio con una idratazione finale del 87%. Ad impasto ultimato ho aspettato quasi il raddoppio del suo volume, ho effettuato la chiusura delle palline, senza mai dimenticare di tenere sotto controllo l’orario e le tempistiche dei vari passaggi della mia gara. Per la farcitura ho utilizzato dei prodotti agroalimentari di eccellenza bilanciati e decisi. Nel dettaglio, ho messo fiori di zucca femmina, mozzarella julienne, stracciatella di bufala, soffice di groppa di cintale e spuma di bazza di cintale, pepe nero Timut e olio al bergamotto.”