Pizza Twister

“Siamo un vero laboratorio della pizza nel cuore di Pordenone. Impastiamo la pizza come una volta, utilizzando solo ingredienti italiani e di altissima qualità. Da noi puoi assaggiare ogni giorno svariati gusti di pizze: dalle più classiche a quelle più particolari fino a quelle farcite con ingredienti e verdure di stagione. In pausa pranzo focacce, panini e insalatone preparate da noi sono una fresca, genuina e valida alternativa alla pizza.“ È Omero Podo che ci parla della sua attività, Pizza Twister, da 25 anni nel cuore della città sempre aperta di Pordenone, famosa per il suo Festival della Letteratura di fama internazionale. Lo fa con passione, forte di un’esperienza pluriventennale nel mondo della pizza per asporto e domicilio. “La nostra pizzeria è un ambiente amichevole e moderno con manga di Lupin alle pareti, ghiacciaia della Coca Cola e sedie rosse. Per il cliente a disposizione iPad e connessione WiFi gratis. Oltre alla pizza al taglio e per asporto, sia a pranzo che a cena sforniamo pizze rotonde che serviamo comodamente noi, bisogna solo scegliere se gustarle all’interno del locale o nella nostra terrazza esterna che affaccia sulla magnifica piazza di Pordenone. La nostra pizza da asporto più venduta è la Bologna: pomodoro, mozzarella, Bologna IGP, stracchino e granelle di pistacchio di Bronte.“
Buongiorno Omero, parlaci di te. Dove sei nato, quando, come hai cominciato il tuo lavoro di pizzaiolo: i tuoi primi passi nel mondo della ristorazione.
 
“Buongiorno e grazie a voi per questa intervista. Sono Omero Podo e sono nato in Germania perché i miei genitori in quegli anni vivevano lì per lavoro. Una volta rientrato in Italia ho frequentato la scuola alberghiera dove ho consolidato il mio amore per la cucina. Terminata la scuola ho lavorato nella ristorazione come cuoco, facendo delle esperienze sia in Italia che all’estero. Nel 1994 è iniziata la mia carriera da pizzaiolo ed ho lavorato per due pizzerie da asporto prima di aprire nel 1996 la mia pizzeria Twister Pizza proprio nella mia città: Pordenone. Qualche anno dopo ho coinvolto anche mia moglie in questa “pazzia” e siamo ancora qui dopo quasi 25 anni. Come vi spiegavo Twister Pizza si trova in centro a Pordenone. Prima la nostra pizzeria aveva una clientela molto varia: era bello vedere entrare bambini, anziani, ragazzi, impiegati, studenti e lavoratori per un trancio di pizza, una pizza intera per un pranzo o una cena. Adesso ci manca sentire le loro voci. Eravamo un punto di riferimento per una pizza prima di uno spettacolo teatrale o di un concerto. Da 10 marzo, giorno del lockdown, abbiamo aperto solo la sera con consegne a domicilio dalle 18 alle 21. Non vi nego che abbiamo riscontrato grosse difficoltà nel farlo, sostenendo enormi costi di gestione. Tutti erano a casa e pretendevano la cena presto, per le 19 massimo per le 19.30 e per noi, sottodimensionati e lavorando rispettando distanziamenti e normative, non era facile garantire quegli orari. Dai primi di maggio abbiamo riaperto anche per il pranzo ma solo per asporto. Dal 18 maggio invece i nostri orari sono dalle 11.30 alle 14.00 e dalle 17.30 alle 21.30. Mi auguro presto di tornare ad una nuova normalità.”
Hai sempre fatto servizio a domicilio?
 
“Si, Twister Pizza è nata come pizzeria al taglio e a domicilio. Sono 25 anni consecutivi che siamo aperti e non abbiamo mai chiuso nemmeno un giorno. Twister pizza fa consegne a domicilio solo la sera e i fattorini in motorino, dalle 18.00 alle 21.30, consegnano pizze in tutto il comune di Pordenone. Abbiamo 3 linee telefoniche dedicate a questo e un gestionale che ci permette di organizzare e registrare ordini e clienti garantendo così servizio quasi impeccabile. Chiaramente quando si è verificato il lockdown, essendo nati come pizzeria da asporto e domicilio non ci siamo dovuti riorganizzare: abbiamo continuato ad offrire il nostro servizio di qualità come abbiamo sempre fatto in questi anni.”
Quali sono secondo te le caratteristiche più importanti per offrire un buon servizio al tuo cliente che chiede asporto, in modo da convincerlo a ritornare da te?
 
“Il nostro punto di forza è innanzitutto la qualità dei prodotti che utilizziamo ogni giorno: da sempre cerchiamo di utilizzare ingredienti di alta qualità e molto selezionati, vogliamo essere riconosciuti per questo. Inoltre formiamo i fattorini ai quali chiediamo di avere molto rispetto ed educazione verso i clienti. Cerchiamo di accontentare tutti negli orari, garantendo nei limiti del possibile, la puntualità. Accettiamo tutte le forme di pagamento: dai contanti a Satispay. Sono 20 anni che le nostre pizze a domicilio si possono pagare con il bancomat.
Come cambia il prodotto che prepari per l’asporto, se cambia?
 
“Il prodotto per l’asporto e per il domicilio non cambia, è lo stesso che si può mangiare in pizzeria. Abbiamo pizze con farina di kamut, farina integrale e senza glutine.“
Quali sono le difficoltà che ricorrono più spesso?
 
“Nella consegna di pizze per asporto e a domicilio fortunatamente non incontriamo nessuna difficoltà, l’esperienza in questo campo ci ha fatto crescere e migliorare, anche se qualcosa di nuovo lo impariamo ogni giorno. La difficoltà più grande in questo periodo di pandemia è stata quella di accontentare tutti i clienti come facevamo prima. Ci piace garantire puntualità e un ottimo servizio ma, come ho già detto prima, lavorando con queste normative non è sempre così facile riuscire a farlo. Vogliamo far sapere a tutti però che il nostro impegno è grande. Inoltre lavorare con questi orari e con queste restrizioni comporta più costi e meno utili. Soprattutto per un’azienda come la nostra che lavora con i fattorini in regola: per noi il domicilio è una fonte di guadagno, abbiamo strutturato l’azienda per questo. Ovvio al contempo che non si può basare la propria attività solo sul domicilio, bisogna variare l’offerta proponendo più servizi e prodotti altrimenti non si sopravvive.”
Buon lavoro ad Omero e a tutto lo staff di Pizza Twister, grazie per aver condiviso con noi la tua esperienza.
 
Ricetta Pizza Bologna:
Pomodoro
Mozzarella
Bologna IGP
Stracchino
Granelle di pistacchio di Bronte
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di Caterina Orlandi

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