Pier Daniele Seu e la pizza dolce

Pier Daniele Seu, è il titolare del locale “ Seu Pizza Illuminati” situato nello storico quartiere di Porta Portese, a Roma ed ha conseguito il titolo di migliore “pizza dessert 2018” della Guida Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso. La ricetta proposta in queste pagine, sintetizza al meglio il lavoro di questo giovane pizzaiolo e imprenditore: ricerca, cura nella preparazione dell’impasto, equilibrio di sapori e appagamento visivo. Anche la pizzeria rispetta i parametri di Seu, il locale è un open space luminoso e dal gusto minimal con 85 posti a sedere, un bancone centrale e il forno a vista dove Seu sforna le sue pizze. Aperta lo scorso 7 marzo la pizzeria “lluminata” è un’oasi si relax in uno dei quartieri più famosi della Capitale e dove si possono assaggiare pizze e non solo: il menùuna selezione dedicata al pane e all’olio ( un’esaltazione delle vecchie merende per bambini) poi i fritti, declinati con alcuni piatti della tradizione romana  con supplì all’amatriciana, alla carbonara ecc. Le pizze sono ovviamente i best seller di Pier Daniele Seu, un assortimento composto di pizze classiche e proposte più creative che osano abbinamenti più originali e interssanti, uno su tutte, la pizza Cacio e pere, realizzata con un formaggio erborinato, t’choco rum (crosta di fava di cacao) e pera Williams in cottura. Un tripudio di aromi e consistenze diverse.
interna2.jpg
Classe 1987, si affaccia al mondo della pizza da autodidatta dopo i 20 anni, quasi per scommessa nei confronti di una professione che non lo soddisfaceva. Studiando dapprima sui libri, poi frequentando vari corsi sulla pizza, inizia la sua piccola ascesa: le esperienze lavorative e formative sono diverse dall’esperienza in una pizzeria romana con stesura a mattarello, fino a incontrare forse il modello di pizza a lui più congeniale, il casertano, con bordo pronunciato e croccantezza, il giusto compromesso tra pizza romana e pizza napoletana, che diventerà il suo vessillo. La tappa di tre anni in un pub romano con ritmi vertiginosi e tanto sacrificio, non lo scoraggia dal voler inseguire la professione, anzi, è un input fondamentale che lo porterà a vincere Emergente Pizza Lazio nel 2014 e nel 2016 Miglior Pizza Chef Emergente, dopo un’altra parentesi di due anni al Gazometro38, in cui ha modo di approfondire e migliorare la sua ricerca del gusto. L’amicizia che lo lega da anni a Gabriele Bonci, e verso cui Pier Daniele nutre un’inesauribile stima e gratitudine, gli dà il la nel 2016 per entrare in società con lui nella gestione della pizzeria al Mercato Centrale, finché nel 2017 al compimento del trentesimo anno di età di Seu, Bonci gli regala la sua quota. Dopo 5 mesi di grande lavoro, Pier Daniele si è sentito pronto per aprire un locale proprio, anche grazie al supporto della compagna Valeria Zuppardo.

“Tra Fior di Fragola e Croccante”

La pizza dolce Pier Daniele Seu è la proposta di questo numero di Pizza e Pasta Italiana, una pizza dolce realizzata con zucchero di canna caramellizzato, fragole in osmosi, coulis di fragole allo zenzero, mantecato di ricotta e lime, mandarle sabbiate e menta. 
L’impasto è stato realizzato con metodo diretto, con 48 ore di maturazione di cui 24 in massa a temperature controllata, 12 ore a temperature controllata dopo la pezzatura e altre 12 ore a temperature ambiente.
 
Ingredienti:
 
1 LT di acqua
1.6 KG di farina DI CUI 1,2 KG farina tipo 0 con forza media, 400 gr di farina di tipo 1
1 grammo di lievito
25 grammi di sale
30 di olio
interna1.jpg
autore.jpg

La Redazione

Frutta e Pizza napoletana: blasfemia o nuova tradizione?

Questo articolo potrebbe risolversi in una semplice risposta alla domanda provocazione...

Vincenzo Capuano: la nuvola di Napoli

“La pizza veste lo spazio di colori e profumi. E quando arriva in tavola si innamora...

Napulè è mille culture

“Napule è mille culure, Napule è mille paure”. Questa associazione di idee regalataci...

Campana 12

Tutto ha inizio quando, negli anni ’90, la famiglia Campana apre il primo punto...

Alfonsino & Rushers

Il filosofo Blaise Pascal diceva: “Per conquistare il futuro bisogna prima sognarlo”...