Quanto costa cucinare con un olio evo di qualità?
Costa meno di quello che pensi! Vediamo insieme il perché… Supponiamo di avere un ottimo olio extravergine di oliva che abbiamo pagato 20€ al litro e un olio extravergine di oliva industriale che abbiamo pagato 12€ al litro. Con una bottiglia da circa mezzo litro, potremmo fare circa 80 abbinamenti sulle nostre pizze (6,25g di olio per ciascuna pizza). L’incidenza in termini di costi per l’olio di qualità è di 0,125 centesimi a pizza; quella, invece, per l’olio di oliva industriale è di 0,075 centesimi, quindi circa 5 centesimi di differenza.
Premesso che, probabilmente, il maestro pizzaiolo tenderà ad utilizzare più quantità di prodotto sulla sua pizza nel caso dell’olio industriale (perché privo di odori e aromi), la qualità complessiva del suo prodotto non può valere così poco, cioè solo 5 centesimi!
Utilizzare quindi un ottimo olio evo sulle proprie pizze, correttamente abbinato e correttamente raccontato sia sul menu che dall’operatore di sala, non solo aumenta la qualità complessiva del prodotto, ma ne giustificherà un prezzo eventualmente superiore. Se poi si propone al cliente un percorso di abbinamento olio-pizza con un sovrapprezzo di 1€, l’utile che ne verrà fuori sarà circa di 70€ ogni bottiglia da mezzo litro. Azione improponibile con un olio industriale.
Ricapitolando…
Scegliere uno o più oli di qualità da abbinare alle proprie pizze è un’azione intelligente e conveniente, sia in termini economici che qualitativi e aumenta il valore della pizzeria; l’importante è proporlo nel modo e, quindi, con uno storytelling di livello che è conseguenza di una formazione adeguata del personale di cucina e di sala e attraverso una visione aziendale incentrata alla qualità in tutti i suoi aspetti.
Quindi, alla domanda se preferire qualità o prezzo nella scelta dell’olio extravergine, la risposta non può che essere: qualità e prezzo!